Come usare il forno G3 Ferrari Pizza Express

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Un giorno di qualche anno fa, per rilassarmi rientrando da una noiosa giornata d’ufficio, mi sono fermato lungo la strada in uno di quei negozi di merce usata che vendono per conto vostro la cose che non vi servono più.

Girando per gli scaffali, tra gli oggetti più disparati, ho visto in vendita un oggetto di cui avevo sentito occasionalmente qualche spot sotto Natale: il fornetto G3 Ferrari Pizza Express, un piccolo forno elettrico specifico per pizza.

Era praticamente inutilizzato, probabilmente frutto di un qualche regalo di nozze o di Natale non molto apprezzato.

Al clamoroso prezzo di € 7,50 mi sono detto che avrei potuto affrontare il rischio e l’ho comprato. Lo potete vedere nelle mie foto, perché è tuttora quello che impiego.

Non esiterò a dire che è uno degli acquisti più azzeccati della mia carriera di pizzaiolo casalingo ed è il forno che permette di raggiungere i migliori risultati in maniera davvero molto semplice!

Il forno G3 Ferrari Pizza Express è rotondo, rosso (esiste anche una versione nera, con minime differenze), ed è formato da due semigusci che si chiudono, un po’ come una conchiglia.

Sulla base c’è una pietra refrattaria (guarda caso), nella parte superiore è visibile una potente serpentina elettrica.

Si cuoce una pizza per volta e ci vogliono 4-5 minuti per ognuna e, cosa importante nella gestione quotidiana, da freddo è pronto a cuocere in 8-10 minuti al massimo.

Punti di forza

  • veloce a riscaldarsi (è pronto a cuocere pizze in 10 minuti)
  • veloce a cuocere (4-5 minuti per pizza)
  • raggiunge temperature superiori ai 400 °C, quelle più adatte alla cottura di pizze eccellenti
  • produce pizze di qualità elevata anche senza molta esperienza

Punti deboli

  • può fare un po’ di fumo se qualche condimento o qualche liquido cade sulla pietra refrattaria. Se lo state usando in cucina può risultare fastidioso. Usandolo all’esterno o anche sotto una buona cappa aspirante il problema non sussiste.
  • la base in pietra va tenuta pulita anche tra una pizza e un’altra, perché eventuali incrostazioni e la farina in eccesso rimasta sulla pietra carbonizzano subito per le alte temperature raggiunte. Bastano una scopettina in saggina e una spatolina per tenerla pulita.

Ne esistono molte varianti e nel tempo ha avuto qualche modifica, principalmente di design.

Il mio è sicuramente un modello vecchiotto, eppure ne sono talmente soddisfatto da aver scelto di non usare quasi più altri forni per le mie pizze casalinghe. Certo che se qualcuno mi mette a disposizione un forno a legna, non mi tiro indietro!

Potete divertirvi a vedere tutte le varianti sul sito della G3 Ferrari

L’uso è semplice:

  • si accende infilando la spina
  • si pone il termostato sulla posizione a metà tra 2 e 3 e si aspettano 8-10 minuti
  • a questo punto il forno sarà alla giusta temperatura e quindi si inforna la pizza (che nel frattempo avrete steso e condito)
  • dopo circa 4-5 minuti la pizza sarà pronta

Nella pratica, però, aggiungo alcuni consigli da seguire, messi a punto in alcuni anni d’esperienza pizzaiola con questo ottimo forno:

  • è necessario accertarsi che la pietra non abbia residui incrostati prima di accendere il fornetto. Nel caso ce ne fossero, togliere le incrostazioni passando delicatamente una spatola metallica
  • quando ci sono residui già staccati o farina bruciacchiata da togliere, basta passare una miniscopetta di saggina (assolutamente non di plastica, perché servirà anche quando la pietra sarà rovente e la plastica fonderebbe!). Se ne trovano facilmente in ogni negozio di casalinghi e serve sempre anche tra una pizza e l’altra per spazzare via i residui di farina, che se lasciati brucerebbero e farebbero fumo
  • la cottura può essere non perfettamente uniforme lungo la circonferenza e quindi è necessario ruotare la pizza dopo un paio di minuti in modo che la cottura sia la più omogenea possibile. Del resto è prassi normale anche nelle pizzerie con forno a legna dare una ruotata e spostare le pizze nel forno per avere cottura omogenea. Questo movimento andrà effettuato usando una pala senza manico o le palette in dotazione. Io preferisco usare la mia pala per pizza invece delle palette in due parti in legno che vengono fornite con il forno G3 Ferrari Pizza Express
  • bisogna fare attenzione che la spia che indica che la serpentina è attiva resti sempre accesa. È una condizione necessaria per una buona riuscita della cottura. Se si spegnesse, indicando che è stata raggiunta la temperatura impostata, bisognerà alzare un po’ il termostato o aprire 20-30 secondi il forno per farla riaccendere. Eventualmente tra una pizza e l’altra si può lasciare aperto il forno un minuto o due per evitare che succeda ancora, magari approfittando per una veloce pulizia con la scopetta.

AGGIORNAMENTO DI OTTOBRE 2011:
Purtroppo a causa di problemi non chiarissimi dell’azienda G3 Ferrari, pare che non si trovino più i mitici forni Pizza Express in vendita. Chi ce l’ha se lo tenga stretto!

AGGIORNAMENTO DI NOVEMBRE 2011:

ATTENZIONE: navigando in Amazon.it ho trovato ancora in vendita alcuni pezzi del mitico Forno Pizza Express G3 Ferrari Delizia 1XP20000, non perdete l’opportunità, visto che ormai non se ne trovano più (G3 Ferrari pare stia chiudendo). Li trovate cliccando qui!

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