Impasto della Pizza – 5 minuti
Per i tempi dell’impasto della pizza, partirò dal presupposto che vuoi cenare stasera con la tua Pizza Margherita fatta in casa.
Allora la mattina, appena alzato: sciogli il lievito (in qualunque forma sia) in mezzo bicchiere di acqua, da prendere da quei 250 grammi indicati negli ingredienti, mescolando e agitando un po’ con un cucchiaino e lascia lì.
Come preparare il lievito di birra per l’impasto della pizza (video)
Nel frattempo fai colazione, gioca con i bambini se ne hai, anzi coinvolgili: preparare la pizza con i bambini è allegria familiare.
Hai un’impastatrice, robot da cucina o simili? Se non ce l’hai puoi pensare di farti un regalo, ci sono impastatrici e robot da cucina bellissimi e utilissimi per molti lavori in cucina.
Bene, mettici dentro tutti gli ingredienti, compreso il bicchiere di acqua+lievito ed escluso il sale e l’olio. Avviala alla velocità minima e lasciala lavorare. Dopo un minuto aggiungi anche il sale e l’olio e prosegui ancora un po’.
In alternativa vanno benissimo anche le mani, solo che servirà qualche minuto in più e naturalmente con qualche differenza.
In questo caso ti consiglio di impastare direttamente in una ciotola molto capiente, così si sporca anche poco in giro e alla fine potrai lasciare l’impasto a lievitare nella stessa ciotola.
In 50 g di acqua (presi dai 250 grammi totali) sciogli il sale girando con un cucchiaino. Poi metti nella ciotola tutti gli ingredienti, compreso il bicchiere di acqua+lievito ed escluso il sale e l’olio, e comincia a impastare. Dopo qualche minuto aggiungi anche l’acqua+sale e l’eventuale olio e continua a impastare bene, mettendo forza, spingendo forte al centro verso il basso e raccogliendo di nuovo a palla e proseguendo.
In entrambe le situazioni a un certo punto, si formerà una palla piuttosto morbida, che pian piano diventerà più liscia. Impastiamo ancora un po’. Ora useremo uno strumento empirico che tutti abbiamo sempre con noi e che ho sempre trovato utilissimo: il lobo dell’orecchio.
Già, per sentire se siamo al punto giusto verifichiamo se l’impasto al tatto è simile alla consistenza del lobo dell’orecchio. Se stai usando l’impastatrice, tiralo fuori per controllare.
Se è più duro o se è sbricioloso o duretto, aggiungi ancora poca acqua e rimpasta fino ad ottenere una consistenza simile a quella del lobo dell’orecchio. Se invece è troppo collosa, prova solo a impastarla ancora, ma se non si asciuga, non perde questa collosità, allora va bene mettere ancora due o tre cucchiai di farina e continuare a impastare ancora un po’.
Il fatto più importante, che deve guidare la fase di impasto, è la consistenza. Avrai finito quando la senti piuttosto liscia, della consistenza del lobo e non appiccicosa. L’esperienza aiuta a capirlo in fretta, ma il nostro lobo è lì ad aiutarci anche se è la prima volta che lo facciamo.
Come preparare l’impasto della pizza (video)
Fai una bella palla, la metti in una ciotola di capienza almeno tripla, copri con un panno-tovagliolo-canovaccio pulitissimo e possibilmente bianco, bagnato bene e strizzato e l’abbandoni sul tavolo della cucina (o, meglio ancora, nel forno spento).
Ok, è ora di andare a lavorare o comunque di passare la tua normale giornata.