Amo la pizza, amo la pizza buona, fragrante.
Allora mi sono attrezzato e da venticinque anni mi diverto a sperimentare impasti di pizza, ricette di pizza, ingredienti per la pizza, impastatrici per la pizza, forni per la pizza per conquistare ogni volta un gradino in più che mi avvicini alla pizza buona fatta in casa.
Pizza buona fatta in casa?
Molti penseranno che in casa non sia possibile avvicinarsi alle buone pizze di pizzeria.
Certo, molte ricette per la pizza fatta in casa iniziano in questo modo:
“Venti grammi di lievito di birra”
Un cubetto intero?
E quindi voglio partire proprio da questo:
sai che nell’impasto per pizza la proporzione utilizzata in pizzeria e dai professionisti non supera mai i cinque grammi di lievito fresco per ogni chilogrammo di farina utilizzata?
E che la maggior parte delle volte si impasta un chilo di farina con due o tre grammi di lievito fresco (sì, significa proprio poche briciole, nessun errore)?
Su Pizza e Impasti racconterò tutto quello che ho trovato nella mia ricerca, e non mancheranno le sorprese. Con l’approccio di un uomo qualunque, mi concentrerò sulla pizza fatta in casa, raccontando le tecniche, gli errori comuni (che ho commesso io per primo all’inizio), le strategie, le astuzie, i suggerimenti di ingredienti, le ricette, i dettagli sui forni e tutto quello che servirà per preparare in casa una pizza migliore.
Ah, prima di leggere come fare una buona pizza nel forno di casa in maniera semplice, meglio che ti dica com’è una pizza buona, secondo me!
Eccone le caratteristiche:
- Il cornicione ha un bel colore bianco-giallo dorato, caldo, magari punticchiato qua e là di color nocciola.
- Il cornicione è rigonfio, lievitato e lo spessore della parte centrale è molto più sottile.
- L’esterno dell’impasto è asciutto, vicino al croccante, ma non duro, non secco.
- L’interno è lievitato, soffice, a contrastare l’asciutto-croccante dell’esterno. In un qualunque morso si possono percepire entrambe le nature.
- Il pomodoro è in giusta quantità, in modo da non lasciare bagnato l’impasto sottostante, ed è profumato, non acido.
- La mozzarella è fusa, bianca, non è bruciacchiata e presenta al più qualche puntino color caramello.
E non dovrebbe essere così, invece:
- Completamente croccante, biscottata o simile a crackers.
- Sottile, trasparente.
- molliccia, gommosa, troppo alta.
- con la mozzarella secca e indurita.
- con forte odore di lievito, anzi di cubetto di lievito di birra.
Leggendo queste ultime righe su come non deve essere la pizza, potresti aver pensato:
- “L’altra volta era proprio così, in quella pizzeria napoletana che ci ha indicato Silvio: ‘na schifezza molliccia!”
- “La pizzeria nuova che ha aperto l’anno scorso, dicono che è buona, ma fa una sfoglietta-cracker che proprio non ti lascia nulla nella memoria.”
- “La pizza di casa di zia Michela fa pena, è dura, la mozzarella è marroncina stracotta e il pomodoro ha reso l’impasto al centro una specie di cremina traslucida semicruda.”
Bene è proprio quello che ho pensato anch’io molte volte e per questo ho deciso che la pizza è troppo buona per non saperne di più e renderle degno omaggio.
E se non hai mai preparato una pizza in casa, pensando che sia impossibile o troppo difficile troverai la ricetta per pizza che ti permetterà in 30 minuti 30™ di lavoro già dal primo tentativo di gustare una buona pizza casalinga anche con le sole cose che hai in casa.
Mentre smangiucchiamo uno spicchio di questa pizza, che ci aiuterà a calmare il primo appetito e a spegnere quell’acquolina che sentiamo in bocca, parleremo anche
- degli ingredienti per la pizza, come sceglierli e prepararli per avere i migliori risultati
- di come fare l’impasto della pizza in molti modi diversi “per vedere l’effetto che fa”, cioè per ottenere pizze più digeribili o più soffici o più alte o più lievitate o più…
- di come seguire, “capire” e gestire la lievitazione nei vari periodi dell’anno. Perché la pizza si mangia d’inverno e d’estate!
- di come organizzarsi in una casa normale, con i tempi di una famiglia normale, per riuscire comunque a fare pizze fragranti e deliziose.
- di come usare il forno di casa per cuocere la pizza al meglio, superando i problemi che nemmeno in pizzeria conoscono, perché usano altri forni.
- di come realizzare al meglio le ricette di pizza più comuni e di come inventarne di nuove, utilizzando alcune regole di base.
La soddisfazione per averla ottenuta con le nostre mani e il nostro tempo (anche poco) è garantita!