In teoria è vero: avere la teglia calda e posarci sopra la pizza per poi infornarla subito è un’ottima idea.
In pratica però si riesce a realizzare bene solo se la pizza è già condita e pronta per essere infornata e se ci si è attrezzati e organizzati per bene per questo.
I problemi sono:
- la teglia rovente, che necessita di attenzione per essere maneggiata
- la pizza che deve essere già preparata su un tavolo, condita, per poterla sollevare con una pala da pizza (per esempio come alcune descritte nella pagina delle idee regalo) velocemente e posarla sulla teglia (che è sempre rovente…) e rinfornare.
Pensare di poggiare l’impasto sulla teglia rovente e solo dopo condire la pizza e infornare non è una buona idea perché passa molto tempo e lo squilibrio è molto peggiore.
La pietra refrattaria è senz’altro ottima (ne trovi alcune descritte qui) Porosa e grezza dà alla base della pizza una superficie perfetta, come quella delle pizzerie professionali che infatti la usano.
Resta sempre la questione della preparazione e appoggio con la pala. Io ho scelto tempo fa un forno Bosch un po’ particolare da incasso (HBN 53R551) simile a questo che facilita questo uso, avendo lo scorrimento dei piani di cottura interni (griglie, leccarde) come fossero cassetti, diciamo (credo possa essere anche acquistato a parte come accessorio, è davvero utilissimo).